Obbligatorio il codice identificativo regionale
Entro il 1°agosto tutti coloro che affittano gli appartamenti con contratti di breve termine, a cominicare dagli affitti Airbnb, dovranno dotarsi del codice identificativo turistico regionale. Così ha deciso un paio di mesi fa la Regione Liguria, nonostante le proteste dei proprietari. Il ffatto che nel frattempo il governo abbia approvato un paio di settimane fa un codice identificativo nazionale, non ha cambiato le carte in tavola: il Codice identificativo turistico regionale per gli appartamenti (Citra) sarà obbligatorio. Entro questa data i codici dovranno essere pubblicati in occasione delle iniziative di pubblicità, promozione e commercializzazione dell’offerta, comprese le pagine delle piataforme social gestite dai titolari delle strutture ricettive. Vincenzo Nasini, presidente di Ape-Confedilizia Genova e vice presidente Confedilizia nazionale, conferma la contrarietà dei proprietari: “La Confedilizia locale e nazionale è sempre stata contraria all’istituzione di un codice obbligatorio”.
Il Secolo XIX, 18/07/2019
Chiavari: affitti brevi, sono 500 nel Tigullio orientale
Sala gremita al Gran Caffé Defilla per l’incontro-dibattito di Ape-Confedilizia, che si è svolto su due temi importanti come l’amministrazione delle parti condominiali e gli affitti brevi. In particolare la questione degli affitti brevi, che riguarda soprattutto che utilizza per affittare le piattaforme web come Airbnb, è stata seguita con particolare attenzione; comprensibile visto lo sviluppo di questa tipologia di contratto: “Abbiamo stimato che tra Chiavari e Sestri Levante siano almeno 500 i proprietari di appartamenti che hanno scelto questa formula di redditività per i propri immobili. Una formula che ci porta al passo con il resto dell’Europa per una forma di ricettività alternativa e non concorrenziale agli alberghi” – sostiene Luciano Maggi, responsabile della Delegazione di Chiavari di Associazione Proprietà Edilizia.
Maggi ha illustrato in modo particolareggiato le modalità di accesso al portale della Regione Liguria per l’iscrizione del proprio immobile all’elenco degli appartamenti ammobiliati ad uso turistico (Aaut) e conseguenti procedure al Commisariato di Polizia per la denuncia degli ospiti e al Comune per il pagamento dell’Imposta di Soggiorno: solo questo punto si può entrare nel circuito degli affitti brevi sui portali dedicati.
Prima di trattare l’argomento degli affitti brevi, l’avvocato Silvio Boccalatte ha dato precise e chiare indicazioni sui diritti dei condomini nel confronti dell’Amministratore Condominiale. La seconda parte tenuta dall’avv. Daniele Rovelli e dal Tributarista Venanzio Mantero ha riguardato un’ampia disamina delle varie tipologie di contratti e la normativa fiscale per il pagamento delle relative imposte. I prossimi incontri di Ape a Chiavari saranno il 14 giugno sul tema “Ristrutturazioni edilizie, risparmio energetico per privati e condomini, eco bonus, sisma bonus e cessione del credito”, poi il 25 ottobre su “Molestie in condominio: immissioni acustiche e olfattive”.