Al via la campagna #CONFEDILIZIAPERGENOVA
Confedilizia – che a Genova ha visto nascere la prima delle sue Associazioni territoriali – intende dimostrare in modo concreto la vicinanza della proprietà edilizia alle famiglie delle vittime del crollo del Ponte Morandi e ai proprietari che sono stati costretti a lasciare le proprie case per ragioni di sicurezza. Nei prossimi giorni saranno attivate una serie di iniziative che avranno nella Confedilizia di Genova il punto di riferimento e che saranno contraddistinte dall’hashtag #CONFEDILIZIAPERGENOVA.
Innanzitutto, sarà proposta all’amministrazione comunale una convenzione per consentire a coloro che siano proprietari di abitazioni non occupate, di darle in locazione in via transitoria al Comune, a canoni agevolati, affinché quest’ultimo le possa mettere a disposizione delle famiglie sfollate. A tal fine, Confedilizia farà appello non solo agli iscritti alla sua Associazione di Genova ma anche ai soci di tutte le altre Associazioni territoriali, che in alcuni casi sono proprietari di immobili nel capoluogo ligure.
Inoltre, presso la Confedilizia di Genova sarà aperta una sottoscrizione – che la stessa Associazione avvierà con un versamento iniziale – finalizzata a raccogliere fondi da devolvere alle famiglie delle vittime del crollo e agli abitanti delle case evacuate.
Per entrambe le iniziative saranno fornite a breve – attraverso i siti Internet di Confedilizia, i social network e con comunicazioni dirette agli associati – tutte le indicazioni operative per aderire. Si precisa che la raccolta delle offerte inizierà al rientro della chiusura il 27 agosto.
Il crollo del Ponte Morandi è una ferita immensa per la città di Genova e per l’intero Paese. Al di là delle indispensabili riflessioni sulle cause della sciagura e sulle prospettive dell’assetto infrastrutturale, Confedilizia vuole contribuire ad affrontare alcuni dei problemi più urgenti che si pongono.