libro Un mattone dopo l'altro Nasini Scoppa APE Confedilizia
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Consiglio Direttivo della Federazione ligure della proprietà edilizia e presentazione del libro “Un mattone dopo l’altro”

Il 13 ottobre 2022 si terrà presso la storica sede di APE Confedilizia Genova, in via XX Settembre 41, il Consiglio Direttivo della Federazione ligure della proprietà edilizia al quale interverrà anche il Presidente confederale avv. Giorgio Spaziani Testa per fare il punto sulla situazione politica e sulla politica associativa.

Con l’occasione nel pomeriggio i delegati si trasferiranno nella Sala Convegni della banca Carige per la presentazione al pubblico del libro “Un mattone dopo l’altro”, con la partecipazione dei curatori avv. Sandro Scoppa e avv. Vincenzo Nasini.

 

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Seminario: Linee guida per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie

Nella mattinata di giovedì 29 settembre si terrà a Genova il Seminario dedicato alle “Linee guida per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie” organizzato da Confedilizia Liguria e ABI (Associazione Bancaria Italiana) commissione regionale Liguria. L’appuntamento è in Via Cassa di Risparmio 15, presso la Sala Rappresentanza Banca Carige 15° piano, alle ore 10.

L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere la trasparenza e la correttezza nelle procedure di stima degli immobili, anche in fase di procedura esecutiva, nonché a rendere il mercato delle valutazioni degli edifici sempre più efficiente, dinamico ed integrato a livello europeo.

Il seminario è destinato alla presentazione e illustrazione della quarta edizione delle “Linee guida per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie” elaborate d’intesa con gli Ordini dei periti e dalle principali Associazioni di rappresentanza degli operatori del mercato immobiliare e presentate a Roma il 5 aprile 2022.

Saranno presenti Gianluca Guaitani (Presidente Commissione Regionale ABI Liguria), Paolo Prato (Presidente Confedilizia Liguria), Rita Ogno (Presidente Provinciale FIAIP Genova), Angelo Peppetti (Ufficio Credito e Sviluppo ABI), Fabrizio Segalerba (Segretario Nazionale FIAIP) e Corrado Sforza Fogliani (Componente Comitato Presidenza e Comitato Esecutivo ABI).

Scarica >QUI< la locandina del Seminario dedicato alle “Linee guida per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie”

 

Vincenzo Nasini Presidente APE Confedilizia Genova apertura sportello per chi è danneggiato da opere pubbliche
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Le 5 priorità per il settore immobiliare

Anche Ape Confedilizia Genova e Liguria aderisce alla richiesta di Confedilizia nazionale con i “5 punti” proposti al prossimo Parlamento.

«Le nostre sono richieste di buon senso e praticabili. Mi auguro con il presidente nazionale Giorgio Spaziani Testa, che le forze politiche attualmente impegnate nella campagna e elettorale e tra una settimana in Parlamento con i rappresentanti eletti dagli Italiani, possano seguire le nostre indicazioni e comprendere il valore di sviluppo insito nella proprietà immobiliare» – dice Vincenzo Nasini, Presidente Ape Confedilizia e vice presidente Confedilizia nazionale.

Ecco le 5 priorità per il settore immobiliare per APE Confedilizia

1.SUPERARE LA TASSAZIONE PATRIMONIALE

In Italia, dal 2012, vi è una patrimoniale ordinaria sugli immobili che grava, ogni anno, per circa 21/22 miliardi di euro su milioni di famiglie: l’Imu. Occorre iniziare a ridurre questo carico di tassazione, che è – per definizione – progressivamente espropriativo del bene colpito. In nota alcune ipotesi, non alternative, di intervento.

In prospettiva, si considera opportuno superare il sistema di fiscalità locale fondato sull’Imu e altre imposte locali e introdurre un tributo collegato ai servizi apprestati dai Comuni, commisurato al beneficio apportato da tali servizi ai singoli immobili. Il nuovo tributo dovrebbe avere un carattere di corrispettività e dovrebbe essere a carico dei residenti (proprietari e conduttori) ma anche dei non residenti e, comunque, dei soggetti che occupino l’immobile in via transitoria in relazione ad attività, lavorative o di diversa natura, svolte nei Comuni.

2. RILANCIARE GLI AFFITTI COMMERCIALI

La locazione di immobili a uso diverso dall’abitativo (locali commerciali, uffici ecc.) da parte di persone fisiche è gravata – direttamente o indirettamente – da almeno 6 imposte: Irpef, addizionale comunale Irpef, addizionale regionale Irpef, Imu, imposta di registro e imposta di bollo. Si tratta di un carico di tassazione che – combinato con la lunga durata obbligatoria dei contratti (12 o 18 anni, a seconda delle attività) e con gli altri vincoli di una regolamentazione risalente a oltre 40 anni fa, da superare – determina un forte ostacolo all’incontro fra domanda e offerta di immobili in locazione.

Tale ostacolo sarebbe attenuato dall’introduzione di un regime di imposizione del reddito da locazione sostitutivo dell’Irpef, in analogia con quanto in essere dal 2011 per le locazioni residenziali. Contestualmente, appare indispensabile la cancellazione del- la regola che impone di sottoporre a Irpef persino i canoni non percepiti.

3. RIQUALIFICARE IL PATRIMONIO EDILIZIO

Il patrimonio edilizio italiano, che costituisce una ricchezza per tutto il Paese, necessita di cura e manutenzione nonché di essere reso sicuro dal punto di vista sismico ed efficiente sul piano energetico. Gli interventi legislativi adottati per soddisfare tali obiettivi si sono affastellati nell’arco di ben 25 anni (risale al 1997 l’introduzione della detrazione Irpef del 36% per le ristrutturazioni edilizie).

È giunto il momento di riorganizzare questa copiosissima normativa, al fine di impostare un sistema stabile ed equilibrato di sostegno agli interventi finalizzati a riqualificare il nostro patrimonio immobiliare, anche in vista dell’approvazione della nuova direttiva Ue sul rendimento energetico nell’edilizia.

Vi è poi il problema dei moltissimi immobili non utilizzati, spesso abbandonati, il cui recupero non può essere ottenuto attraverso miopi misure punitive, bensì con adeguate politiche di incentivazione. Per le abitazioni, in particolare, la proposta è quella di varare un regime fiscale di estremo favore – che potrebbe consistere nell’esclusione dalle imposte sui redditi e dall’Imu per un quinquennio, oltre che dall’imposta di registro in fase di acquisto – per i soggetti, persone fisiche e imprese, che provvedano a riqualificare gli immobili in questione e a destinarli alla locazione.

4.SVILUPPARE IL TURISMO CON LA PROPRIETÀ DIFFUSA

L’Italia è un Paese naturalmente vocato al turismo, di cui è necessario sfruttare tutte le potenzialità, per il bene dell’intera economia nazionale e per la rinascita di aree o singoli borghi altrimenti senza futuro.

In questo quadro, occorre favorire lo sviluppo – accanto ai modi più tradizionali di ricettività turistica – di forme di ospitalità che si stanno affermando in risposta a specifiche esigenze che si sono presentate, a partire da quelle (come, ad esempio, le locazioni brevi) che vedono protagonista la proprietà immobiliare diffusa, anche attraverso il nostro esteso
patrimonio di interesse storico-artistico.

5. TUTELARE L’AFFITTO

Occorre assicurare una maggiore tutela ai proprietari che concedono in locazione i loro immobili, in specie di tipo residenziale, che in tal modo svolgono una funzione economica e sociale fondamentale.

Nella consapevolezza che molta parte del problema dell’insufficiente tutela non risiede nella normativa, bensì in prassi affermatesi nel corso degli anni, alcune modifiche legislative – come, ad esempio, l’affidamento delle esecuzioni anche a soggetti diversi dagli ufficiali giudiziari e la possibilità di avvalersi dell’assistenza delle guardie giurate – potrebbero agevolare il raggiungimento dell’obiettivo, con effetti benefici in termini di allargamento dell’offerta abitativa.

32 convegno coordinamento legali confedilizia APE Nasini 2
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32° Convegno del Coordinamento Legali della Confedilizia: presente l’avv. Nasini

Il 17 settembre 2022 si è tenuto a Piacenza il 32° Convegno del Coordinamento Legali della Confedilizia.
Gli argomenti trattati sono stati molti, come anche gli interventi illustri, tra cui quello dell’avv. Vincenzo Nasini che ha parlato nella prima parte del Convegno dedicata alla compravendita e al condominio.

32 convegno coordinamento legali confedilizia APE Nasini

Ecco i temi che sono stati toccati:

  • i vari profili in rapporto alla vita condominiale
  • Comunicazione di acquisto: forma e contenuti
  • Compravendita e diritti sulle parti comuni: limitazioni di godimento, usi esclusivi, condominio parziale
  • Compravendita e spese comuni
  • Opponibilità dei regolamenti
  • Incentivi fiscali

e nelle seconda parte:

  • Occupazione dopo la risoluzione di un contratto
  • Occupazione senza alcun titolo
  • Determinazione del danno risarcibile
  • Danno in re ipsa
  • Maggior danno
  • Prova del danno
  • Responsabilità amministrativa

Potete guardare qui sotto un piccolo spezzone del 32° Convegno del Coordinamento Legali della Confedilizia.

 

Vincenzo Nasini APE Confedilizia Genova provincia appartamenti turistici affitti brevi
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Diverse testate 09/09/2022: caro bollette, morosità e rateizzazioni

Diverse testate riportano le parole dell’Avvocato Vincenzo Nasini, vicepresidente di Confedilizia nazionale e presidente di APE Confedilizia Genova in merito al caro bollette.
Gli innalzamenti del caro vita, dovuti soprattutto ai prezzi di luce e gas, rischiano di mettere in ginocchio molti italiani. Vincenzo Nasini, presidente di APE Confedilizia Genova e Provincia, propone al governo una rateizzazione.
Ha anche suggerito una soluzione al problema della mancata soluzione della questione della cessione del credito per i bonus edilizia.
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L’Associazione riceve solo su appuntamento da lunedì a mercoledì dalle h 9 alle h 17, giovedì a venerdì dalle h 9 alle h 13, per richieste e prenotazioni potete scrivere una mail a info@apegeconfedilizia.org o chiamare allo 010 565768 | 010 565 149


LE ISCRIZIONI PER IL CORSO DI FORMAZIONE INIZIALE OBBLIGATORIO PER AMMINISTRATORI CONDOMINIALI 24/25 SI CHIUDERANNO A METÀ DICEMBRE