Apre lo sportello Superbonus 110% di Ape Confedilizia Genova
Al via il nuovo sportello “Superbonus 110%” di Ape Confedilizia. Si tratta di un servizio che permetterà a tanti cittadini di orientarsi tra le complesse norme inserite nel decreto Rilancio. Lo sportello sarà aperto inizialmente nella giornata di mercoledì, dalle h 10 alle h 12, presso i locali della nostra sede di Genova in via XX Settembre 41.
L’obiettivo è quello di ampliare l’offerta oraria a seconda del numero di richieste di prenotazione. Per accedere al servizio si dovrà telefonare ai numeri 010/565149 o 010/565768, oppure inviare una mail all’indirizzo apege@apegeconfedilizia.org
Il Superbonus è il provvedimento più rilevante per il settore immobiliare come potenziamento dell’ecobonus e sismabonus.
«Il SuperBonus è un elemento su cui si fonderanno molte delle azioni di tante assemblee condominiale e l’interesse di tanti proprietari – dice Vincenzo Nasini, presidente di Ape Confedilizia Genova e vicepresidente nazionale di Confedilizia – per questo a Genova abbiamo aperto lo Sportello SuperBonus. Sull’applicazione del SuperBonus ci sono molte incognite e i rischi di sbagliare sono alti. Con un supporto legale e amministrativo la nostra missione principale dei prossimi tempi sarà quello di creare questo front office dedicato».
Il servizio vedrà il coinvolgimento per la parte fiscale di Maurizio Pucci (già tesoriere di Ape Confedilizia) e sarà supportato per la parte tecnica dal geometra Diego Russello.
«I quesiti che ci vengono posti giornalmente sono molti ed è fondamentale è la questione delle due classi energetiche da ottenere, questione che è dirimente rispetto alla possibilità o meno di ottenere il bonus – afferma Pucci – la cosa primaria è affidarsi a tecnici esperti e capaci. Inoltre, è molto importante non trascurare una questione: quella degli abusi edilizi da condonare e regolarizzare, perché senza una situazione di regolarizzazione si rischia di perdere il beneficio. Importante sono gli aspetti relativo alla preparazione del capitolato, al cosiddetto lo sconto in fattura e all’eventuale strada della cessione del credito, che prevedono il visto di conformità di un fiscalista o un tributarista abilitato».